Benvenuti
Quarto Tempo ha l'obiettivo di pianificare e dare impulso ad iniziative culturali, sociali e sportive sul territorio siciliano, radicandosi in esso e creando una rete associativa con le altre realtà.
L'arte e la cultura e lo sport diventano così strumenti di promozione sociale in grado di valorizzare e sostenere il territorio tramite una fattiva connessione con il tessuto sociale educativo e produttivo dello stesso.
Cosa facciamo
Il safeguarding è l’insieme di misure e pratiche politiche volte a proteggere bambini, giovani e adulti vulnerabili da abusi, negligenza, sfruttamento, discriminazione e qualsiasi forma di danno psico-fisico.
Il presente modello ha l’obiettivo di promuovere una cultura e un ambiente inclusivo che assicurino la dignità e il rispetto dei diritti di tutti i tesserati, in particolare minori, e garantiscano l’uguaglianza e l’equità, nonché valorizzino le diversità, tutelando al contempo l’integrità fisica e morale di tutti i tesserati.
Tutela dei minori:
L'Associazione, per garantire la tutela dei minori, deve acquisire certificazioni sui precedenti penali di chiunque venga incaricato, prima di affidare loro un compito. Questo vale anche per coloro che avevano ricevuto un incarico prima dell’introduzione di questa norma, a cui saranno richieste le certificazioni.
Inoltre, ogni collaboratore, dirigente, socio e volontario che lavora con minori deve prendere visione e firmare il Codice di condotta, che riguarda la protezione dei minori e la prevenzione di molestie, violenza di genere e altre forme di discriminazione, impegnandosi a rispettarne ogni disposizione.
l Tuo Feedback è Importante
Invitiamo tutti i membri a fornire feedback su come possiamo migliorare ulteriormente le nostre pratiche di safeguarding. Sentitevi liberi di inviare i vostri commenti e suggerimenti all’email: antonioprovenzano@protonmail.com.
Comportamenti rilevanti :
L’abuso psicologico include qualsiasi atto che intacca l’autostima e il benessere di una persona, come il disprezzo, l’isolamento o l'intimidazione, anche tramite strumenti digitali.
L’abuso fisico riguarda qualsiasi violenza, dalle botte agli schiaffi, che possa causare danni fisici o psicologici.
La molestia sessuale comprende atti indesiderati e offensivi di natura sessuale, verbali o fisici.
L’abuso sessuale riguarda comportamenti sessuali non consenzienti o forzati.
La negligenza si verifica quando chi ha un ruolo di responsabilità non interviene per prevenire danni.
L’incuria riguarda il mancato soddisfacimento dei bisogni fondamentali del tesserato.
L’abuso religioso impedisce la libertà di professare e praticare la propria fede.
Il bullismo e il cyberbullismo includono comportamenti aggressivi ripetuti che causano disagio o isolamento.
Infine, i comportamenti discriminatori mirano a escludere o offendere qualcuno in base a caratteristiche personali o sociali.
Obblighi di segnalazione:
In caso di presunti comportamenti lesivi da parte di tesserati o terzi verso altri tesserati, soprattutto minorenni, la segnalazione deve essere tempestivamente inoltrata al Responsabile Antonio Provenzano tramite comunicazione orale o via e-mail: antonioprovenzano@protonmail.com.
In caso di comportamenti gravi, l'Associazione è tenuta a notificare i fatti alle forze dell’ordine.
L'Associazione deve adottare misure per prevenire la vittimizzazione secondaria di chi segnala, denuncia o testimonia riguardo ad abusi, violenze o discriminazioni, garantendo protezione a chiunque intraprenda azioni nell’ambito delle politiche di safeguarding.